Il contesto difficile dovuto alla pandemia di coronavirus, non ha intaccato in modo considerevole il primo semestre della Banca Migros che ha giudicato i risultati “positivi”. L'utile semestrale è diminuito del 4,8% rispetto all'anno record 2019, con un risultato operativo di 153 milioni. A titolo cautelativo, precisa una nota dell'istituto, la direzione ha proceduto a rettifiche di valore dei crediti aziendali.
Le conseguenze della crisi si sono manifestate su diversi fronti, tra l'altro sui depositi della clientela, diminuiti a causa dei movimenti dei prezzi di mercato. Il numero dei mandati di gestione patrimoniale è aumentato invece del 10,8%, continuando quella crescita positiva nell'attività d'investimento dei periodi dell'anno precedente.
Sia nel settore aziendale che in quello dei clienti privati, Banca Migros ha mantenuto invariata la sua politica dei rischi improntata alla cautela. Nei crediti privati, ciò ha significato un calo del volume del 4,4% a 900 milioni. Come ulteriore misura di prevenzione dei rischi, Banca Migros ha costituito singole rettifiche di valore per un totale di 9,3 milioni. Alla fine del primo semestre i depositi della clientela sono aumentati del 4,3% attestandosi a 37 miliardi. Nel settore della clientela aziendale gli anticipi fissi e i prestiti sono aumentati del 10% a 886 milioni e il volume del leasing di beni d'investimento sono saliti del 9,6% a 148 milioni.
ATS/Swing