Il bitcoin è sceso a 7'982 dollari venerdì, il livello più basso dal 24 novembre, perdendo in 24 ore il 12% del valore. Dal picco di dicembre, il calo è quindi stato del 60%. In caduta libera erano anche le monete rivali ripple, ether e litecoin, scese del 18%.
Secondo alcune analisi, in poche ore sono così stati bruciati sul mercato delle criptovalute oltre 100 miliardi.
Il crollo è dovuto sia alla minaccia da parte di diversi paesi, tra cui Cina, Corea del Sud, India e Stati Uniti, d'imporre delle regole, sia all'ispezione a sorpresa dell'autorità di vigilanza giapponese negli uffici della Coinchek, piattaforma in rete, recente vittima di un attacco informatico costato 500 milioni.
ANSA/dg