La giustizia canadese ha condannato Volkswagen a pagare 135 milioni di euro (circa 147 milioni di franchi) in relazione allo scandalo del Dieselgate. La condanna segue l'ammissione di colpevolezza da parte della marca automobilistica tedesca di 60 violazioni delle norme del Canada sull'ambiente.
Infatti, a seguito del mancato rispetto di tali normative, il procuratore ha inflitto l’ammenda milionaria dopo che si è rilevato che il gruppo con sede a Wolfsburg aveva eluso i regolamenti importando 128'000 veicoli irregolari e fornito informazioni intenzionalmente errate.
I pubblici ministeri canadesi precisano che si tratta della multa più onerosa nella storia emessa in ambito ambientale nella nazione nordamericana. Volkswagen aveva già accettato di pagare l’equivalente di 1,3 miliardi di franchi per riacquistare o riparare 125'000 autoveicoli azionati da motori a gasolio inquinanti e rifondere i loro acquirenti in Canada.