La compagnia aerea low cost irlandese Ryanair ha riferito, lunedì, di un aumento dell’utile netto del 12% negli ultimi tre mesi del 2017. Ciò, nonostante l’annullamento di migliaia di voli tra settembre e ottobre a causa di problemi di pianificazione del lavoro dei suoi piloti.
Ryanair, nel terzo trimestre del suo esercizio contabile 2017-2018 è riuscita a raggiungere un utile netto di 106 milioni di euro (quasi 122 milioni di franchi) grazie anche a una crescita del numero dei passeggeri trasportati nonostante le vicissitudini legate agli orari dei piloti.
Secondo il patron della compagnia, Michael O’Leary, i programmi di miglioramento del servizio alla clientela e un calo medio del 4% dei prezzi dei biglietti, hanno permesso al vettore di aumentare del 6% il traffico passeggeri che ha fruttato oltre 30 milioni di euro nel periodo in rassegna. Malgrado i costi per gli annullamenti dei voli, Ryanair prevede un utile netto annuale (l’esercizio si conclude a marzo) compreso tra 1,4 e 1,45 miliardi di euro.
ATS/AFP/Swing