Il 2016 sarà ricordato come un anno non particolarmente fortunato per il commercio al dettaglio in Svizzera. Il Credit Suisse, infatti, stima che il settore abbia registrato una flessione della cifra d’affari dell’1% lo scorso anno.
Uno tra i principali fattori che hanno inciso sull’andamento delle attività, rende noto mercoledì l’istituto di credito in una nota, è la forza del franco, che ha penalizzato soprattutto i negozi. Nel ramo in questione, l’anno appena iniziato dovrebbe svolgersi all’insegna della stabilità, prevedono gli esperti.
Dai dati raccolti, inoltre, emerge che nel periodo in questione un franco su dieci è stato speso all’estero e che il turismo degli acquisti ha avuto un impatto negativo sull’impiego nel settore, che ha visto diminuire gli impiegati.
ATS/bin
Dal TG20:
Commercio al dettaglio in crisi
Telegiornale 04.01.2017, 21:00
Dal TG12.30:
Turismo degli acquisti
Telegiornale 04.01.2017, 13:30
RG delle 18.30 del 4 gennaio 2016; il servizio di Gianluca Olgiati
RSI Info 04.01.2017, 19:04
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PP delle 12.00 del 4 gennaio 2017; il servizio di Johnny Canonica
RSI Info 04.01.2017, 13:01
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RG delle 12.30 del 4 gennaio 2017; le previsioni di Jean-Christoph Lamblé, professore emerito di economia all'università di Losanna, al microfono di Marzio Minoli
RSI Info 04.01.2017, 13:40
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