Cornèr Banca ha mantenuto stabili i ricavi nel 2018, che si sono attestati a 418 milioni di franchi (+0,2% rispetto a un anno prima). In una nota diramata lunedì, l’istituto finanziario sottolinea che l'utile netto è per contro calato del 5% a 54 milioni.
I crediti alla clientela sono saliti del 7%, raggiungendo 3,8 miliardi, mentre il risultato netto da operazioni su interessi si è attestato a 118 milioni (+1,4%), nonostante i tassi negativi. I costi sono cresciuti di due punti percentuali raggiungendo i 319 milioni.
La banca rende noto che nel suo 67esimo esercizio è stato ampliato l'organico, con l’assunzione di nuovo personale specializzato soprattutto in Ticino, dove - oltre alla sede centrale – si trovano le maggiori strutture legate a private banking, crediti, Cornèrcard e informatica. Alla fine di dicembre erano impiegate 1’319 persone, per un totale di 1’255 posti a tempo pieno (891 in Ticino, 158 nel resto della Svizzera e 206 all'estero).