La Segreteria di Stato dell'economia corregge al ribasso le previsioni sulla crescita svizzera nel 2019: il prodotto interno lordo aumenterà dell'1,5%, contro il +2,0% previsto tre mesi fa.
Gli esperti della Confederazione ritoccano anche la stima per l'anno in corso, che scende dal +2,9% al +2,6%, e avanzano un primo pronostico per il 2020: +1,7%.
Dopo cinque trimestri consecutivi di forte crescita, nel terzo trimestre di quest'anno la congiuntura elvetica ha subito una brusca battuta d'arresto, facendo registrare un calo del PIL dello 0,2%, ricorda la SECO martedì in un comunicato.