Il franco si rafforza ulteriormente nei confronti dell’euro, toccando giovedì livelli storici. Nel pomeriggio il corso della moneta europea ha sfiorato 0,94 franchi, scendendo al livello più basso dal gennaio 2015, quando l’abolizione della soglia minima di cambio fissata dalla Banca nazionale svizzera (BNS) scatenò un terremoto sui mercati valutari.
La valuta dell’Eurozona sconta le aspettative degli analisti, che prevedono un taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea (BCE) già nella primavera del 2024, mentre la BNS - secondo gli esperti di UBS - potrebbe procedere al primo intervento al ribasso solo in giugno. Stando a Bloomberg pesa anche la crescita economica della Confederazione migliore che nella zona euro.
Per gli amanti della storia economica, l’euro (in circolazione monetaria effettiva dal 2002) ha toccato il suo massimo di sempre sul franco nel 2007 a 1,7146 franchi. Erano i tempi del cosiddetto “supereuro”.
La corsa del franco sull'euro
Il Quotidiano 16.08.2022, 21:00