Le esportazioni svizzere sono risultate in forte calo a febbraio, attestandosi a 18,6 miliardi di franchi e scendendo nominalmente del 5,0% rispetto al mese prima. A pesare è stata la contrazione del settore chimico-farmaceutico (-7%, 671 milioni in meno) e di quello orologiero (-12%, 224 milioni in meno).
Le importazioni si sono da parte loro ridotte dell'1,4% a 16,6 miliardi, indica l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) in un comunicato diffuso giovedì. In termini reali - ossia con i valori corretti in base all'evoluzione dei prezzi - si è assistito rispettivamente ad una flessione del 3,3% (export) e dello 0,1% (import). La bilancia commerciale mostra un'eccedenza di 2,0 miliardi.