La centrale di Olten e i macchinisti sono i settori in cui FFS Cargo intende ridurre il personale. Entro il 2020, secondo il patron Nicolas Perrin intervistato dalla Basler Zeitung di sabato, saranno 230 i posti di lavoro tagliati. Fra i fattori che contribuiranno a ridurre il fabbisogno di personale nelle locomotive c'è anche l'apertura al traffico della galleria di base del San Gottardo. La riorganizzazione del traffico merci permetterà di rinunciare a 80 dipendenti. Non ci saranno licenziamenti, che il contratto collettivo vieta per ragioni economiche. Inoltre l'organico è tradizionalmente ridotto all'osso.
Perrin non precisa a quanto ammontino i tagli decisi con il programma di risparmio dovuto al rafforzamento del franco, che ha portato a uno stop nelle assunzioni. AlpTransit rafforzerà la concorrenza europea, ma l'impresa vuole e deve essere competitiva anche con un tasso di cambio di 1,08.
pon/ATS