Economia e Finanza

Ipoteche ai massimi da 10 anni

Il tasso fisso a 2 anni ha raggiunto il 2,44%, a 10 anni sfiora il 3% (2,9) – Probabile un nuovo rialzo dei tassi d’interesse della BNS

  • 14 settembre 2022, 12:08
  • 20 novembre, 15:03
Il Saron rimane negativo, sebbene sia progredito dopo l'aumento del tasso guida operato lo scorso 16 giugno dalla BNS

Il Saron rimane negativo, sebbene sia progredito dopo l'aumento del tasso guida operato lo scorso 16 giugno dalla BNS

  • Ti-Press / Carlo Reguzzi

In Svizzera il costo delle ipoteche fisse sta sensibilmente aumentando: per la durata di 2 anni il tasso ha raggiunto il 2,44%, il massimo da dieci anni secondo gli specialisti del dei confronti internet Moneyland, che seguono con un loro indice il mercato. Il tasso per il mutuo a 10 anni è al 2,90%, quello per la scadenza a 5 anni al 2,59%, valori anche in questo caso vicini al primato decennale, emerge da un comunicato odierno.

Il Saron rimane per contro negativo, sebbene sia progredito dopo l'aumento del tasso guida operato lo scorso 16 giugno dalla Banca nazionale svizzera (BNS). La settimana prossima l'istituto potrebbe procedere a una nuova stretta monetaria: agirà giovedì, all'indomani delle decisioni della Federal Reserve americana.

"È quindi probabile che anche le ipoteche basate sul Saron diventeranno più care", afferma Felix Oeschger, analista presso Moneyland, citato nella nota. Da parte della BNS gli esperti si attendono un rialzo del tasso di riferimento di 0,5 o di 0,75 punti, ma c'è anche chi scommette su 1,0 punti.

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