L’aumento dei prezzi che grava sulle tasche dei cittadini in Svizzera rimane più forte di quanto indichi il rincaro ufficiale. In dicembre l’inflazione percepita - complice anche il boom dei costi dei soggiorni nelle case di vacanza - si è attestata all’1,9%, valore superiore all’1,7% osservato dall’indice dei prezzi al consumo (IPC).
Il primo dato considera esclusivamente l’andamento dei prezzi (progressione su base annua) dei beni consumati regolarmente dalla popolazione, come generi alimentari, medicamenti o vestiti, rimuovendo i fattori che - in generale - sono di contenimento dell’inflazione, come gli affitti o i beni durevoli, spiega in un comunicato Comparis. La società di confronti internet calcola l’indicatore in collaborazione con il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF).
Fra novembre e dicembre i prezzi del paniere di Comparis sono saliti dello 0,1%, mentre l’IPC è risultato invariato. Nel dodicesimo mese del 2023 il franco si è ulteriormente apprezzato rispetto all’euro e al dollaro, ciò che ha avuto un effetto di riduzione del costo dei beni importati quali carburante e olio combustibile.
Aumenta l'inflazione in Svizzera
SEIDISERA 08.01.2024, 18:24
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