Economia e Finanza

La Nissan guadagna e richiama

Il costruttore ottiene risultati economici ottimi ma soffre lo scandalo dei controlli di qualità scadenti

  • 8 novembre 2017, 09:30
  • 23 novembre, 03:40
Le Nissan (qui una Micra C+C) si vendono bene ma la marca ha svolto scarsi controlli qualità

Le Nissan (qui una Micra C+C) si vendono bene ma la marca ha svolto scarsi controlli qualità

  • RSI

Nissan ha pubblicato mercoledì i risultati del secondo trimestre del suo esercizio fiscale 2017/2018, che integra il periodo che va dal 1° aprile 2017 al 31 marzo dell'anno venturo. Il contributo della marca giapponese nel risultato netto del terzo trimestre di Renault è stimato in (circa) 469 milioni di euro, pari a 553 milioni di franchi. L'ottimo esito economico è stato raggiunto nonostante uno scandalo delle false certificazioni che l'ha costretta a rivedere al ribasso le stime sui profitti per l'intero anno fiscale.

L'amministratore delegato della Nissan, Hiroto Saikawa, di recente s'è scusato per aver deluso le aspettative dei clienti sulla qualità delle autovetture, promettendo che l'azienda farà tutto il possibile per riguadagnare la loro fiducia. Due mesi fa la società era stata coinvolta in uno scandalo legato alle ispezioni fatte da personale non qualificato, costringendo la seconda casa automobilistica nipponica a richiamare oltre un milione di veicoli e decidere lo stop a parte della produzione sul mercato interno.

ATS/EnCa

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