Il calo dell'inflazione in Svizzera è proseguito anche in luglio. A fine mese il rincaro si attestava all'1,6%, secondo l'Ufficio federale di statistica. Si tratta di un decimo di punto in meno rispetto a giugno, quando per la prima volta dal gennaio 2022 si era tornati al di sotto del 2% (si era al 2,2% in maggio e al 2,6% in aprile).
A questa tendenza, si legge, hanno contribuito in particolare i prezzi dei prodotti importati, in flessione dello 0,6%. Quelli dei prodotti locali, invece, hanno fatto segnare un incremento del 2,3%.
La tendenza positiva, tuttavia, dovrebbe presto arrestarsi: gli esperti prevedono che il recente ritocco al tasso ipotecario di rifermento spingerà verso l'alto gli affitti. I costi per abitazione ed energia contano per un quarto nel paniere sulla base del quale l'UFS calcola l'inflazione.
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Inflazione, il sorvegliante dei prezzi chiede un vertice
Telegiornale 30.07.2023, 20:00