Meyer Burger annuncia giovedì che intende cessare le sue attività di produzione a Thun (BE), dove ha sede, per spostarle in Cina. Il trasferimento dello specialista nelle tecnologie per l'industria fotovoltaica dovrebbe essere effettivo a fine 2018.
La ristrutturazione, che implica una riorganizzazione del sito svizzero, si iscrive nel quadro di un programma d'efficacia, precisa il gruppo bernese in una nota. L'azienda sta tentando da diversi anni di riequilibrare la redditività e vuole ridimensionare il proprio portafoglio di prodotti.
Meyer Burger non segnala cifre precise legate all'impatto dello stop imposto all'attività a Thun, ma rimarca che la misura comporterà conseguenze per 180 impiegati. "E’ una decisione che non abbiamo preso a cuor leggero", ha affermato il CEO della società Hans Brändle, citato nel comunicato.
ATS/EnCa