Multa milionaria per la Bayer

I titoli della Bayer, la multinazionale tedesca attiva nel ramo farmaceutico e nel settore dei prodotti fitosanitari, sono crollati in Borsa a Francoforte dopo una condanna negli Stati Uniti.

Un Tribunale di San Francisco ha condannato la società per gli effetti di un diserbante a base di glifosato che avrebbe causato una grave malattia a un giardiniere californiano. A fronte di un danno quantificato in 78,6 milioni di dollari (circa 80 milioni di franchi), il titolo lascia sul campo oltre l'8% a circa 80 franchi per azione.

La Corte statunitense lunedì aveva respinto le osservazioni del gruppo tedesco, che sosteneva che non vi fossero prove concrete per affermare che il diserbante era la vera causa del tumore. Intanto l’azienda ha annunciato di ricorrere in appello per la sentenza, nonostante lo sconto della multa rispetto ai 289 milioni di dollari richiesti dalla giuria lo scorso 10 agosto.

La cifra comprendeva 39,3 milioni per compensare i danni al giardiniere, Dewayne Lee Johnson, più 250 milioni di dollari a carico di Monsanto, rilevata da Bayer, colpevole di non averlo informato degli effetti collaterali. L’uomo si era rivolto alla società dopo esser venuto a contatto con il prodotto a seguito della rottura del contenitore.

Il colosso ha tempo fino al prossimo 7 dicembre per accettare l'ammenda totale di 78,6 milioni di dollari, ha affermato il giudice Suzanne Ramos Bolanos, ma se Johnson non accetta il risarcimento ridotto la Bayer dovrà affrontare un nuovo processo.