L'agenzia Fitch ha confermato il rating dell'Italia a BBB con prospettive stabili. Tra i fattori positivi l'economia diversificata e ad alto valore aggiunto, con indicatori del reddito nazionale lordo pro capite.
Tra quelli negativi, il livello estremamente alto del debito pubblico, il trend basso della crescita del pil, l'attuale debolezza nel settore bancario e il rischio politico. Fitch giudica "deboli" le prospettive di crescita a medio termine, anche per il rischio dell'affermarsi nel 2018 di "un governo debole e di partiti populisti ed euroscettici". L'agenzia frena sulle previsioni di Bankitalia di un quadro macroeconomico in crescita. Il debito pubblico si ridurrà "solo gradualmente".
ansa/DegliA