Economia e Finanza

"Swiss è sulla strada giusta"

Dieter Vranckx segnala che la compagnia aerea elvetica è in recupero, nonostante le difficoltà ancora legate al Covid-19 e le trattative sindacali

  • 30 ottobre 2022, 09:18
  • 24 giugno 2023, 01:00
Swiss ha ripreso quota dopo le peripezie legate alla pandemia e i negoziati sindacali

Swiss ha ripreso quota dopo le peripezie legate alla pandemia e i negoziati sindacali

  • Swiss Media Library
Di: ATS/EnCa

Swiss è sulla strada giusta, afferma il suo massimo dirigente Dieter Vranckx sul SonntagsBlick. La compagnia aerea, nonostante le difficoltà a causa del Covid-19 e da tempo coinvolta in un confronto con le parti sociali, ha infatti presentato questa settimana risultati incoraggianti. "I primi nove mesi dell'anno sono stati redditizi", ricorda Dieter Vranckx, il CEO dell'azienda.

Vranckx ha affermato che non meno di 800 nuove assunzioni potranno entrare a far parte dell'equipaggio di cabina entro la fine dell'anno e circa 1'000 nuovi assistenti di volo e 80 piloti dovrebbero essere assunti nel 2023. Come l'intero settore dell'aviazione, la compagnia aerea svizzera è stata duramente colpita dalle restrizioni sanitarie decretate per combattere il coronavirus. L'azienda ha tagliato un totale di circa 1'700 posizioni a tempo pieno e ridotto drasticamente la sua flotta.

Ma la brusca ripresa del trasporto aereo ha messo alla prova Swiss. I rappresentanti del personale si sono fatti avanti per chiedere migliori condizioni di lavoro. In particolare questa settimana è stato raggiunto un accordo con il sindacato dei piloti Aeropers. Sull'importo dell'intesa Vranckx anticipa un "range" senza fornire un numero preciso. "Aeropers aveva chiesto 200 milioni di franchi. Noi abbiamo rifiutato e offerto 60 milioni. Alla fine abbiamo raggiunto un accordo a metà", spiega.

Swiss, trovato un compromesso per i contratti dei piloti

Telegiornale 24.10.2022, 22:00

Ti potrebbe interessare