Swisscom: cala l'utile netto, si estende il 5G+

Il gigante delle telecomunicazioni Swisscom ha registrato un calo dell'utile netto dell'1,1% a 442 milioni di franchi nei primi tre mesi dell'anno. Le previsioni per l'intero anno sono state confermate, ha dichiarato giovedì la società. L'utile operativo consolidato prima degli ammortamenti (EBITDA) è aumentato del 2,4% a 1,16 miliardi. A tassi di cambio costanti la crescità è del 3,0%.

I ricavi sono stati pari a 2,75 miliardi di franchi, e dunque quasi stabili (-0,3%) rispetto all'anno precedente. Gli investimenti a livello di Gruppo sono aumentati del 4,4% a 545 milioni. Per l'esercizio in corso Swisscom punta a un fatturato compreso tra 11,1 e 11,2 miliardi di franchi.

Nel core business in Svizzera, il fatturato è sceso dello 0,6% a 2,04 miliardi. Il mercato dei clienti commerciali rimane sotto pressione, con l'erosione dei prezzi che pesa sui ricavi dei servizi di telecomunicazione, mentre i servizi IT beneficiano della domanda di soluzioni cloud, cybersecurity, SAP. E, alla fine di marzo 2023, Swisscom copriva già più del 75% della popolazione svizzera con il 5G+.