La Borsa di New York ha subito un forte calo lunedì, in particolare per quanto riguarda l’indice Nasdaq (-4%). La causa è da ricercare nella preoccupazione degli investitori che temono una possibile recessione negli Stati Uniti.
Il Dow Jones ha perso il 2,08%, il Nasdaq, che si basa sul settore tecnologico, è sceso del 4,00%, registrando la peggiore performance dal 2022, mentre il più ampio indice S&P 500 ha subito una contrazione del 2,70%.
“Per la maggior parte, si tratta di svendita dei titoli tecnologici”, come dimostra il forte calo dell’indice Nasdaq. Questo evidenzia peraltro “che l’alta concentrazione dei mercati sui grandi titoli tecnologici può diventare un problema”, ha dichiarato all’AFP Steve Sosnick di Interactive Brokers.
I giganti del settore tecnologico hanno subito un forte calo: il produttore di auto elettriche Tesla è sceso del 15,43%, Meta del 4,42%, Microsoft del 3,34%, Alphabet del 4,41%, Apple del 4,85%, Amazon del 2,36% e Nvidia del 5,07%.
“Il mercato negli ultimi giorni, e sicuramente oggi, ha rivalutato il rapporto benefici/rischi”, di fronte alla “confusione sui dazi” e ai timori di un rallentamento dell’economia statunitense, che potrebbe aggiungersi all’aumento dell’inflazione, ha sottolineato Sosnick.
Notiziario 05.00 del 07.03.2025
RSI Info 07.03.2025, 06:54
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