Per la successione del CEO di UBS Sergio Ermotti la banca starebbe pensando a una soluzione interna e la scelta potrebbe ricadere su una donna. Lo scrive oggi, lunedì, il Financial Times (FT).
Stando al quotidiano finanziario, che si rifà a fonti interne al corrente dei piani dell’istituto, il futuro presidente della direzione sarà selezionato in una rosa di tre candidati quando il manager ticinese lascerà l’incarico, presumibilmente fra tre anni. Il nome del successore potrebbe essere annunciato in occasione dell’assemblea generale annuale della banca del 2025.
Secondo il FT l’attuale rosa dei candidati comprende due uomini - Iqbal Khan, responsabile dalla Gestione patrimoniale globale, e Rob Karofsky, capo dell’investment banking - nonché due donne: Beatriz Martin Jimenez, responsabile del comparto Non-Core and Legacy (le attività non in linea con la strategia della banca, di cui UBS vuole disfarsi) e Sabine Keller-Busse, che è la numero uno della componente elvetica dell’istituto.
Inside Paradeplatz mette invece in “pole position” Aleksandar Ivanovic
Sempre lunedì, anche Inside Paradeplatz si occupa della successione di Ermotti, aggiungendo un quinto nome che secondo il portale di informazioni economiche, che cita una fonte interna, sarebbe quello meglio posizionato.
Si tratta di Aleksandar Ivanovic, responsabile dell’asset management dell’istituto, insieme a Khan i più giovani – sono nati entrambi nel 1976 – della rosa di nomi, tutti già membri del Comitato esecutivo della banca. Lo svizzero Ivanovic secondo il portale sarebbe già un passo avanti rispetto agli altri rivali interni.
Da parte sua Ermotti ha recentemente dichiarato che intende rimanere Ceo di UBS almeno sino alla fine del 2026. Contattata dalla testata inglese la banca non ha voluto prendere posizione sul tema.
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Notiziario 27.05.2024, 11:00
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