Il prezzo di un farmaco che cura infezioni parassitarie anche letali, come la toxoplasmosi, è salito da 13,50 dollari a 750 a pillola nel giro di una notte.
Questa clamorosa impennata di più del 5'000% del costo, è avvenuta subito dopo che i diritti del farmaco, il cui nome commerciale è Daraprim, sono stati acquistati dall'azienda Turing Pharmaceuticals, starp-up guidata dal 32enne Martin Shkreli, un ex manager di un fondo comune di investimento privato.
"Non solo non c'è giustificazione all'aumento del prezzo, ma il rischio - ha dichiarato il direttore del reparto infettivo del Mount Sinai hospital di New York - è che i medici inizino a curare i malati con medicine meno efficaci, ma con prezzi inferiori". Shkreli, d'altro canto, ha difeso l'aumento sostenendo che con i guadagni, l'azienda sarà in grado di finanziare nuove ricerche che possano mettere a punto farmaci alternativi.
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