Trionfatore, ma solo: Sebastian Kurz ha dato il via lunedì alla ricerca di possibili alleati per dar forma e stabilità al nuovo Governo austriaco.
Il primo ministro in pectore, premiato dal 37% dei votanti espressisi in occasione delle legislative anticipate (+6% rispetto al 2017) non avrà infatti più il sostegno dell’ultradestra, già sua compagna di strada, ma anche responsabile, quattro mesi fa, della caduta del precedente Esecutivo, mentre social-democratici e verdi, rispettivamente secondo e quarto partito per numero di preferenze, nicchiano, non avendo nessuna intenzione di fare concessioni.
Elezioni in Austria, tendenze confermate
Telegiornale 30.09.2019, 14:30
L’esponente dei popolari, al quale l’incarico dovrebbe essere assegnato a giorni dal presidente Alexander Van der Bellen, non si fa illusioni: “Temo che questa volta sarà più complicato che due anni fa”, commenta. Gli osservatori ritengono che le trattative potrebbero continuare per settimane, se non addirittura per mesi.
La puntata di Modem sul voto in Austria:
Austria: al voto dopo gli scandali
Modem 30.09.2019, 08:20
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Austria, Kurz e le prospettive di alleanza
Telegiornale 30.09.2019, 22:00
L'analisi di Davide Paggi
Telegiornale 30.09.2019, 22:00