Il parlamento albanese ha votato nella notte su venerdì all'unanimità, con 140 voti a favore su 140 seggi, una delle più profonde ed importanti riforme mai intraprese in 26 anni di democrazia, quella sul sistema giudiziario.
Modificando quasi il 50 per cento della propria costituzione l'Albania apre la strada ad un radicale cambiamento dell'intera architettura della magistratura, che verrà abbattuta per costruire un nuovo sistema. Oltre alle nuove istituzioni, è previsto un processo di “pulizia” tra le file dei giudici e dei procuratori, che saranno sottoposti ad una minuziosa verifica e controllo dei patrimoni e dell'attività professionale.
Un'operazione che è stata affidata ad un gruppo di esperti internazionali, europei e statunitensi. Uno dei pilastri più importanti riguarda anche la costituzione della Corte speciale e della procura speciale contro la criminalità organizzata e la corruzione, che sarà affiancata da un'apposita unità che ricalcherà il modello della FBI statunitense.
ANSA/Swing