Come era stato ampiamente previsto e spiegato da economisti e analisti internazionali, la guerra dei dazi avviata dal presidente USA Donald Trump si sta avvitando in una spirale senza fine. Oggi Trump ha minacciato l’Unione Europea, da lui definita “una delle autorità fiscali e tariffarie più ostili e abusive al mondo”, con dazi del 200% su “tutti i vini, champagne e prodotti alcolici provenienti dalla Francia e da altri Paesi rappresentati dall’UE” se la nuova tariffa del 50% dell’UE sul whisky statunitense non verrà ritirata.
La Francia resta “determinata a replicare” ai dazi evocati dal presidente USA sullo champagne e i vini europei. “Non cederemo mai alle minacce e proteggeremo sempre le nostre filiere”, avverte il ministro francese per il Commercio Estero, Laurent Saint-Martin, in un messaggio pubblicato sui social. Il ministro deplora l’”escalation” di Trump in questa “guerra commerciale che ha scelto di dichiarare”.

Guerra dei dazi, Bruxelles risponde a Washington
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