Gli scienziati britannici della missione Nekton hanno un obiettivo preciso: arrivare là dove nessuno è mai giunto prima. Per loro questo luogo è l’oceano profondo, quello a migliaia di metri di profondità, perpetuamente immerso nell’oscurità. Lo possono fare con un sommergibile unico al mondo, il Limiting Factor. Ha posto per due persone, ossigeno per 90 minuti ed è rivestito da uno strato di 90 millimetri di titanio.
Finora il Limiting Factor è stato usato per raggiungere i 5 punti più profondi degli oceani compresa la Fossa delle Marianne, a quasi 11'000 metri sotto il livello del mare, dove il sommergibile si è adagiato per studiare la zona.
Ed è proprio questo l’obiettivo principale della missione Nekton: analizzare l’ambiente e le condizioni di vita degli oceani, un’impresa possibile grazie agli strumenti scientifici a bordo del sommergibile. A partire da marzo il Limiting Factor esplorerà i fondali dell’Oceano Indiano. I dati che raccoglierà saranno usati per creare i nuovi confini delle zone marittime da proteggere.
gmg