La stazione ferroviaria di Atocha, a Madrid, è stata sgomberata venerdì per un allarme terroristico, poi rivelatosi falso, fatto scattare da un uomo di origini magrebine, che minacciava di farsi saltare in aria su un treno.
Il presunto kamikaze è stato arrestato ed è stato attivato il protocollo di prevenzione in caso di minaccia terrorista, che prevede il blocco di tutti i convogli, anche se non è stata ritrovata alcuna traccia di esplosivo (ne suo zaino c’era solo una bottiglia d’acqua). L’uomo, che era in trattamento psichiatrico, non ha precedenti penali che lo colleghino a reti terroristiche ma era stato denunciato per minacce e violenza domestica.
La stazione di Atocha è già stata teatro di attentati. L'11 marzo del 2004, diverse esplosioni di matrice islamica provocarono la morte di 191 persone. Proprio oggi, il ministro degli esteri spagnolo, José Manuel Garcia-Margallo, in un'intervista a El Pais, ha affermato: “L'estensione dell'autoproclamato Stato islamico è una minaccia molto seria per la Spagna”.
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