Secondo la tv pubblica RBB, che mostra sul suo sito delle immagini di una telecamera, il 24enne tunisino Amis Amri è stato filmato dalle autorità di sicurezza 8 ore dopo l'attentato di fronte all'associazione-moschea "Fussilet 33", nel quartiere di Moabit della capitale, perquisita giovedì dalla polizia. Il sito pubblica anche due altri fermo-immagine della telecamera che mostrano Amri di fronte alla moschea il 14 e il 15 dicembre.
Amis Amri alla moschea
E‘ stata la povertà a far emigrare il figlio in Europa e a farlo finire in carcere per furto. Lo ha raccontato al Blick Nur Al-Huda Hassani la madre di Amri. E - oltre che in Italia ed in Germania - il figlio ha passato pure un certo periodo in Svizzera, ha aggiunto. La polizia federale per ora non conferma.
La madre di Amis
Secondo la Sueddeutsche Zeitung (SZ) infine Amri "avrebbe partecipato lo scorso anno ad un addestramento in Bassa Sassonia", nella Germania del nord, con l'obiettivo di "andare a combattere per l'Isis in Siria". "Assieme a un gruppo di volontari, avrebbe compiuto marce con uno zaino pesante" per guadagnare "una buona forma fisica", aggiunge la SZ, "ma poi rimase in Germania".
ats/joe.p.
Anis Amri in pochi anni ha cambiato aspetto più volte
RG 07.00 del 23.12.2016 La corrispondenza di Walter Rauhe
RSI Info 23.12.2016, 09:53
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RG 08.00 del 23.12.2016 Il servizio di Thomas Paggini
RSI Info 23.12.2016, 09:51
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