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Attacco in Pakistan, almeno una novantina i morti

Continua a salire il bilancio dell’attacco suicida di lunedì in una moschea nel quartier generale della polizia di Peshawar – Il 90% delle vittime sono agenti

  • 31 gennaio 2023, 09:42
  • 20 novembre, 12:03
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Circa 150 persone sono rimaste ferite nell'attacco kamikaze

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Di: AFP/ATS/dielle 

Si continuano a estrarre corpi anche oggi (martedì) dopo l’attentato suicida di ieri a una moschea all'interno del quartier generale della polizia di Peshawar, nel nord-ovest del Pakistan. Il bilancio sfiora ormai le 90 vittime, per lo più agenti di polizia. L'attacco è stato rivendicato dai talebani del gruppo terroristico "Tehrik-e-Taliban Pakistan".

L'esplosione è avvenuta lunedì al momento della preghiera di mezzogiorno in questo luogo estremamente sensibile della città, situato a circa cinquanta chilometri dal confine con l'Afghanistan, una zona dove la sicurezza si è deteriorata negli ultimi mesi.

Il capo della polizia di Peshawar, Muhammad Ijaz Khan, ha dichiarato all'AFP che il bilancio delle vittime è salito a 89 dopo che "altri sei pazienti sono deceduti in seguito alle ferite". Circa 150 persone sono rimaste ferite.

Quasi il 90% dei morti sono agenti di polizia, ha detto Khan, anche se non ha ancora potuto fornire un conteggio esatto: "Questa mattina rimuoveremo l'ultima parte del tetto crollato per poter recuperare altri corpi, ma siamo pessimisti sulle possibilità di trovare altri sopravvissuti", ha dichiarato all'AFP Bilal Ahmad Faizi, portavoce del numero di emergenza 1122.

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RG 7.00 del 31.01.2023 - Il servizio di Chiara Reid

RSI Info 31.01.2023, 09:42

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