Sono almeno 74 le persone morte oggi, giovedì, in un duplice attentato perpetrato a Nassiriya, nel sud dell’Iraq. Tra le vittime vi sono anche cittadini iraniani. Si tratta del più sanguinoso attacco nel paese da quando la città di Mosul è stata strappata allo Stato islamico (IS).
I feriti sono una novantina, riferiscono le autorità. Durante il primo attacco un kamikaze si è fatto esplodere in un ristorante mentre alcuni complici sparavano contro gli avventori; nel secondo un’autobomba è scoppiata ad un checkpoint delle forze di sicurezza. In entrambe i casi, gli aggressori erano vestiti con uniformi delle forze paramilitari di Hachd al-Chaabi.
Gli attentati sono stati rivendicati dall'IS tramite il proprio organo di propaganda, l'agenzia di stampa Amaq.
AFP/ludoC