L'Assemblea Nazionale francese ha votato giovedì una proposta di legge della maggioranza di governo, La Republique en Marche (LREM), che introduce un "divieto effettivo" dei telefoni cellulari nelle scuole elementari e medie dall'inizio del prossimo anno scolastico. Per il Governo, quella che era stata una delle promesse elettorali del presidente francese Emmanuel Macron, si è tradotta in un "segnale alla società".
Hanno votato a favore LREM e centristi del MoDem e UDI, tutti gli altri gruppi parlamentari l'hanno bollata come una proposta "inutile", "un imbroglio", "un'operazione pubblicitaria".
Attualmente, metà delle scuole francesi ha comunque già vietato l'uso del cellulare nel regolamento interno, in alcuni casi, in tutta l'area scolastica, in altri soltanto in classe. Inoltre, secondo il codice dell'Educazione, telefonare durante le lezioni è vietato ovunque già dal 2010. La nuova legge verrebbe dunque a colmare il vuoto in quei casi in cui non c'è uno specifico regolamento interno.Secondo i dati il 93% dei francesi tra i 12 e i 17 anni possiede un telefono cellulare.
ATS/M. Ang.