Dopo il naufragio di un veliero di lusso, il Bayesian, al largo delle coste siciliane, tutte le vittime sono state ritrovate. Dopo quattro giorni di ricerche, il corpo di Hannah, la figlia 18enne del businessman britannico Mike Lynch, è stato l’ultimo a essere recuperato, venerdì mattina. La salma che era all’interno dell’imbarcazione a una profondità di 50 metri è stata portata in superficie da sommozzatori specializzati.
Lo stesso imprenditore informatico è tra i sette passeggeri deceduti. Lynch, uno dei britannici più ricchi, aveva 59 anni. Sua moglie, che era anch’essa a bordo, è una dei 15 sopravvissuti.
Durante il viaggio in barca a vela, il miliardario, insieme alla sua famiglia e ai suoi ricchi amici, voleva in realtà festeggiare il fatto di aver finalmente vinto in tribunale dopo anni di dispute sulla vendita della sua azienda. Intanto, negli ultimi giorni, si moltiplicano le accuse al capitano dell’enorme barca a vela, un neozelandese, per l’incidente. La procura siciliana incaricata delle indagini mantiene in ogni caso il più stretto riserbo.
Naufragio in Sicilia, identificato il quinto corpo
Telegiornale 22.08.2024, 20:00