Soldi in contanti in varie tranche, ognuna per decine di migliaia di euro. Li avrebbe versati Silvio Berlusconi, di recente a una ventina di ragazze, che hanno preso parte in passato alle serate ad Arcore.
I pagamenti, diversi dai già noti bonifici da 2'500 euro al mese, rappresenterebbero una delle novità emerse nel corso delle indagini degli ultimi mesi sul caso cosiddetto Ruby ter. Ossia sul presunto "inquinamento probatorio", messo in atto dall'ex premier che avrebbe, secondo l'accusa, comprato il silenzio delle giovani sui presunti festini a luci rosse a Villa San Martino.
Il nuovo elemento investigativo ha portato la polizia giudiziaria a perquisire le abitazioni di 21 ragazze, tra cui la stessa Ruby - tutte già indagate per corruzione in atti giudiziari assieme al leader di Forza Italia - e anche l'avvocato Luca Giuliante. Quest'ultimo, secondo le indagini, potrebbe essere stato il tramite per alcuni versamenti, anche recenti, da parte di Berlusconi alla giovane marocchina.
ATS/M.Ang.