Joe Biden sembra aver effettuato il passo decisivo verso la nomination democratica nel mini Super Tuesday. L'ex vicepresidente ha fatto suo il Mississipi, il Missouri e soprattutto il Michigan, lo Stato dove c'era la posta in gioco più alta, con 125 delegati, e nel quale quattro anni fa Sanders aveva prevalso su Hillary Clinton.
La vittoria in quest'ultimo Stato è stata incerta fino all'ultimo e, unita a quella del Missouri, dà la misura di come Biden sia destinato ad avere vita facile anche negli altri stati del Midwest in cui si deve ancora votare: Ohio, Illinois e Wisconsin. Qui i sondaggi sono già tutti in favore di Biden, come quelli della Florida e della Pennsylvania, gli altri due grandi stati chiave in cui devono ancora svolgersi le primarie.
Ora i due candidati sono attesi domenica prossima per il primo faccia a faccia televisivo, quello che precede un nuovo martedì elettorale. Ma ormai per il senatore progressista potrebbe essere troppo tardi. E Biden, nel festeggiare l'ennesima vittoria, gli ha teso la mano. "Io e Bernie condividiamo lo stesso obiettivo e insieme batteremo Donald Trump", ha detto il 77enne, che ha ricevuto anche il supporto di Andrew Yang.
Primarie USA, Biden verso la nomination democratica
Telegiornale 11.03.2020, 13:30
RG 07.00 dell'11.3.2020 La corrispondenza di Emiliano Bos
RSI Info 11.03.2020, 08:11
Contenuto audio
Biden verso la nomination
Telegiornale 11.03.2020, 21:00
La disfatta di Bernie Sanders
Telegiornale 11.03.2020, 21:00