Le votazioni in corso in Bolivia per scegliere il nuovo presidente e i membri dei due rami del Parlamento si sono svolte a metà giornata "con tranquillità e solo qualche trascurabile incidente". Lo hanno dichiarato sia il presidente del Tribunale supremo elettorale (TSE), Salvador Romero, sia il ministro dell'Interno, Artuto Murillo.
I tre principali candidati, Luis Arce (MAS, sinistra), Carlos Mesa (Comunidad Ciudadana, centro) e Luis Fernando Camacho (Creemos, destra) hanno votato di prima mattina rivolgendo a tutti inviti alla calma e ad attendere i risultati ufficiali dello scrutinio da parte del TSE.
Favorito dai sondaggi per la vittoria finale, ma timoroso per la trasparenza del processo elettorale, l'ex ministro dell'Economia di Evo Morales Luis Arce ha annunciato che il MAS ha costituito un centro di computo rapido dei risultati che permetterà, poco dopo la chiusura dei seggi, di avere un'idea dell'andamento del voto.
I seggi chiuderanno alle 17 (le 23 svizzere), permettendo comunque di votare a quanti si trovino in fila. Per i risultati, invece, visto che il TSE ha rinunciato ad utilizzare il sistema di diffusione dei risultati preliminari, considerato non affidabile, si dovrà attendere lo scrutinio ufficiale che si svilupperà in serata e nel corso della notte.