La Borsa e le banche greche resteranno chiuse lunedì*, stando a quanto ha annunciato il capo del Governo Alexis Tsipras, confermando le notizie ufficiose che sono circolate per tutta la giornata di domenica e che, in un primo tempo, erano invece state smentite dal ministro delle finanze Yanis Varoufakis.
Davanti al Parlamento ad Atene, un manifestante antiausterità brucia cinque euro
Il rischio è infatti che la presumibile rottura fra i creditori internazionali e Atene induca a speculazioni deleterie e spinga i piccoli risparmiatori a ritirare tutti i loro averi. In proposito, tuttavia, il premier ha tenuto a rassicurare la popolazione, sottolineando che stipendi, pensioni ed economie personali sono garantiti.
In fila allo sportello
E così ha fatto la Banca centrale europea la quale, pure nel tentativo di normalizzare la situazione, ha annunciato che manterrà al livello attuale il limite di liquidità d'emergenza per il paese ellenico.
*Secondo fonti vicine al dossier, il consiglio di stabilità finanziario ellenico avrebbe raccomandato una chiusura per sei giorni lavorativi. Allo stesso tempo avrebbe consigliato di permettere prelievi, qualora martedì dovessero riaprire gli sportelli, di al massimo 60 euro al giorno.
AFP/AlesS-dg
Il nostro dossier: Passione greca
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