Un incendio è scoppiato venerdì su una nave di linea battente bandiera italiana con 237 passeggeri e 51 membri dell'equipaggio a bordo mentre viaggiava nel Mar Ionio tra il porto greco di Igoumenitsa e Brindisi; lo rende noto la polizia portuale greca.
Finora non sono state segnalate lesioni alle persone, ma il capitano della Euroferry Olympia ha chiesto ai passeggeri di lasciare la nave e tre motovedette della guardia costiera e tre rimorchiatori sono stati inviati sul posto, secondo la stessa fonte. Vi sarebbero 11 persone disperse, stando a fonti greche citate dall'agenzia Reuters. Tre sarebbero state però localizzate all'interno della nave. Otto quindi sono le persone di cui non si hanno notizie, sebbene risultassero nella lista di imbarco. Si tratta di cittadini bulgari, greci e un turco.
L’imbarcazione si trova al largo della costa settentrionale dell'isola greca di Corfù, tra Grecia e Albania. Stando a quanto afferma l’armatore, il gruppo Grimaldi, non risultano sversamenti di combustibile a mare, né sembrerebbe compromessa la stabilità della nave. E le fiamme che hanno dato origine all'incendio a bordo del traghetto in navigazione tra la Grecia e l'Italia potrebbero essere partite da un camion nella stiva della nave.
Lo ha riferito il comandante della nave agli uomini della Guardia di finanza italiana a bordo del pattugliatore che ha soccorso 243 persone tra equipaggio e passeggeri. La maggior parte dei passeggeri erano autotrasportatori ma a bordo della nave c'erano anche diverse famiglie con bambini.
Due autotrasportatori, che non figuravano tra i passeggeri salvati, sono stati invece raggiunti e portati in elicottero all'ospedale di Corfù. Ci sono poi altri dieci feriti, nove uomini e una donna: in sette sono stati ricoverati per problemi respiratori, ma non sembrerebbero versare in gravi condizioni, altri tre sono stati dimessi.

Incendio su un traghetto
Telegiornale 18.02.2022, 13:30