Cahuzac torna alla sbarra

L’ex ministro francese del budget, Jérôme Cahuzac, condannato nel 2016 a 3 anni di carcere per frode fiscale e riciclaggio, torna in tribunale lunedì a Parigi per aver trasferito su conti all’estero centinaia di migliaia di euro. Cahuzac, oggi 65enne e oramai lontano dalla vita politica, comparirà alla Corte di appello di Parigi in compagnia di un ex avvocato ginevrino coinvolto nello scandalo. Tutti gli altri imputati, tra cui una banca ginevrina, non hanno ricorso contro la sentenza di due anni fa.

Un conto di Cahuzac era in Svizzera. L’ex ministro lo aveva trasferito a Singapore attraverso società offshore. Quella complessa frode da parte di un politico, che si voleva paladino contro l’evasione fiscale, resterà il maggiore scandalo della presidenza di François Hollande.

Nel giudizio del dicembre 2016 il Tribunale correzionale di Parigi aveva ritenuto Cahuzac all’origine di un grave delitto. Un comportamento che ha portato alla distruzione, secondo i giudici, della fiducia dei cittadini nelle Istituzioni.

ATS/AFP/Swing

12.02.2018: Cahuzac, processo d'appello