Un morto (un uomo di circa 50 anni), una ventina di edifici già danneggiati o distrutti, 300 ettari che bruciano ogni ora e 100'000 persone invitate a lasciare le loro case sulle colline a nord di Los Angeles: sono i numeri del Saddleridge Fire, che a un anno di distanza dal Camp Fire che ha causò 80 morti e cancellò dalle carte la cittadina di Paradise fa ripiombare la California nell'incubo degli incendi.
In fumo 300 ettari ogni ora
Il rogo è iniziato giovedì sera per motivi ancora ignoti e al momento è del tutto fuori controllo, secondo i pompieri. Sono un migliaio gli uomini impegnati nelle operazioni di spegnimento, ma finora nulla hanno potuto a causa dei forti venti e del clima molto secco.
"Se restate nelle zone interessate dall'ordine di evacuazione, non potremo fare niente per garantire la vostra sicurezza", ha avvertito il capo della polizia Michel Moore.
Via la corrente per evitare gli incendi
Telegiornale 11.10.2019, 14:30
Un altro incendio è in corso a sud della metropoli. In totale sono 275 quelli dichiaratisi nello Stato dall'inizio dell'anno. La società elettrica che fornisce corrente a un terzo dei californiani ha deciso di tagliare le forniture a 800'000 abitazioni, nel timore che le raffiche abbattano i piloni dando il via alle fiamme, come accaduto già a due riprese negli ultimi anni.