La Corte distrettuale di Tokyo ha accordato la libertà su cauzione giovedì all'ex presidente della Nissan-Renault-Mitsubishi Motors, Carlos Ghosn, dopo la quarta incriminazione formalizzata a inizio settimana dal pubblico ministero per appropriazione indebita.
La cauzione è stata fissata a 500 milioni di yen, l'equivalente di circa 4 milioni e mezzo di franchi. Il precedente rilascio di Ghosn, dopo 108 giorni di detenzione, era stato interrotto da un nuovo mandato di arresto il 4 aprile scorso. L'ex manager 65enne continua a respingere ogni accusa nei suoi confronti.
Il pubblico ministero ha fatto subito appello contro la decisione dei giudici, che potrebbe permettere all’ex numero 1 del gruppo automobilistico di uscire dal carcere già nelle prossime ore.