Il colosso petrolifero americano Chevron è stato designato come peggior azienda in materia di diritti umani e protezione del pianeta. Tra i sei premi della vergogna consegnati nell’ultimo decennio, gli internauti hanno scelto la compagnia texana, che ha così ricevuto venerdì a Davos il “Public Eye Lifetime Award”.
La multinazionale si è aggiudicata la nomina grazie alla denuncia “per il disastro ecologico causato dallo sfruttamento petrolifero nella foresta vergine del nord dell’Equatore”. Lo hanno dichiarato la Dichiarazione di Berna e Greenpeace, le organizzazioni non governative organizzatrici dell’evento. Si è fatto notare, inoltre, che Chevron si rifiuta ancora di pagare la multa di 9,5 miliardi di dollari (8,3 miliardi di franchi) per i danni ambientali provocati nell’Amazzonia ecuadoriana.
La manifestazione organizzata a fianco del Forum economico mondiale (WEF) è giunta alla sua ultima edizione, ma gli organizzatori hanno già lanciato un’iniziativa popolare che ha lo scopo di spingere le società elvetiche a rispettare i diritti umani e l’ambiente.
ATS/lg
RG 18.30 del 23.01.2015 - Il servizio di Luca Fasani
RSI Info 23.01.2015, 22:47
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RG 18.30 del 23.01.2015 - Il servizio di Gianluca Olgiati
RSI Info 23.01.2015, 22:47
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