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"Chiedo perdono per Timbuctù"

Jihadista distrusse i mausolei. Processo storico all'Aja, il primo per attacchi al patrimonio culturale

  • 22 agosto 2016, 14:30
  • 7 giugno 2023, 22:45
Al Mahdi è accusato della "distruzione di monumenti storici insostituibili"

Al Mahdi è accusato della "distruzione di monumenti storici insostituibili"

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Ahmad al Faqi al Mahdi, jihadista maliano del gruppo Ansar Dine, si è dichiarato colpevole e ha chiesto perdono al suo popolo al processo iniziato stamane (lunedì) all'Aja; il primo procedimento della Corte penale internazionale (CPI) per "crimini di guerra" per "la distruzione di monumenti di carattere storico e religioso".

03:56

VIDEO - Le immagini della distruzione dei mausolei

RSI Info 22.08.2016, 14:43

Al Mahdia, un tuareg ex capo della polizia islamica del gruppo Ansar Dine - legato ad al Qaida - è accusato di aver partecipato alla distruzione di diversi mausolei e della moschea di Sidi Yahia a Timbuctu, in Mali, tra il 30 giugno e l'11 luglio del 2012, edifici protetti dall'UNESCO. Il procuratore Fatou Bensouda aveva affermato che Al Mahdi è accusato della "distruzione di monumenti storici insostituibili" e di "cinico attacco alla dignità e all'identità di intere popolazioni e delle loro radici religiose e storiche".

ANSA/M.Ang.

Dal TG20:

Dal TG12.30:

01:16

RG 12.30 del 22.08.16 - La corrispondenza di Tomas Miglierina

RSI Info 22.08.2016, 14:28

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