La polizia finlandese ha annunciato questo sabato mattina di aver tratto in arresto cinque persone nel corso di una perquisizione a Turku, nell'ambito dell'inchiesta sull'accoltellamento di venerdì pomeriggio nella città costiera del sud del paese, che viene ora considerato ufficialmente "un atto terroristico". Gli inquirenti hanno accertato contatti con l'accoltellatore, ma non sono sicuri di un legame diretto dei fermati con l'attacco, costato la vita a due passanti, mentre altri otto sono rimasti feriti secondo un nuovo bilancio (il precedente parlava di sei). Fra questi ultimi, ci sarebbe anche una ragazza italiana.
L'autore, un 18enne marocchino, era stato ferito alle gambe e catturato già nei momenti immediatamente successivi al suo gesto. È a sua volta ricoverato in ospedale e non ha ancora potuto essere interrogato.
L'indagine prosegue in collaborazione con l'ufficio dell'immigrazione e con le autorità di altri paesi. In giugno i servizi di sicurezza avevano alzato dal primo al secondo grado, su una scala di quattro, il rischio di terrorismo nel paese. Ora siamo saliti al terzo.
pon/ATS
Dal TG12.30