La Corte di giustizia federale tedesca ha confermato martedì la condanna dell’ex segretaria nazista Irmgard Furchner con l’accusa di complicità nell’eccidio di oltre 10’000 persone (più tentato assassinio in cinque casi) nel lager di Stutthof (oggi Sztutowo, vicino a Danzica, in Polonia).
La Corte ha così respinto l’impugnazione dei legali della donna, che ormai ha 99 anni, contro il tribunale di Itzehoe, nello Schleswig-Holstein che l’aveva giudicata colpevole e condannata a due anni di detenzione con la condizionale.
La donna aveva fra i 18 e i 19 anni quando fu impiegata come dattilografa nell’ufficio del comandante del campo di concentramento. “L’imputata ha visto lo stato fisico catastrofico dei prigionieri, la mancanza di cibo e vestiti, le condizioni igieniche deplorevoli, e ha anche percepito l’odore di carne umana bruciata, presente quotidianamente, che fuoriusciva dal camino del crematorio”, ha dichiarato il giudice, motivando la sentenza.
Condannata un'ex segretaria nazista
Telegiornale 20.12.2022, 13:30