Il costruttore europeo Airbus e la compagnia aerea Air France, perseguiti per omicidio colposo dopo l'incidente del 2009 del volo Rio-Parigi che causò la morte di 228 persone, sono stati assolti. Il tribunale penale di Parigi ha scagionato le due compagnie da qualsiasi illecito.
Il tribunale ha stabilito che, sebbene siano state commesse "colpe", "non è stato dimostrato alcun nesso causale certo" con l'incidente. Per tutta la durata del processo, i rappresentanti di Airbus e Air France hanno sostenuto che le compagnie non avevano commesso alcun reato.
Notiziario 15.00 del 12.05.2021 Rinviate a giudizio Air France e Airbus
RSI Info 12.05.2021, 15:59
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Il 1° giugno 2009, il volo AF447 da Rio de Janeiro a Parigi si è schiantò nel cuore della notte nell'Atlantico, poche ore dopo il decollo, uccidendo tutti i 216 passeggeri e i 12 membri dell'equipaggio. A bordo dell'A330 registrato F-GZCP c'erano persone di 33 nazionalità, tra cui 72 francesi e 58 brasiliani.