Il premier slovacco Robert Fico è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Roosevelt di Banska Bystrica, in Slovacchia, dopo l’attentato di mercoledì. Le sue condizioni sono stabili ma gravi. Fico è stato sottoposto venerdì a un secondo intervento per eliminare tessuti necrotici, dopo un’operazione di cinque ore subito dopo l’attacco. Il ministro della Difesa, Robert Kalinak, che ha assunto le funzioni di premier ad interim, ha dichiarato che l’intervento ha permesso di controllare e guarire le ferite da arma da fuoco. Fico è cosciente e si ricorda dell’attacco. Un consiglio medico valuterà lunedì la possibilità di trasferirlo a Bratislava.
Il presunto attentatore, il 71enne Juraj Cintula, è stato posto in custodia cautelare dalla Corte penale speciale di Pezinok per pericolo di fuga e rischio di ulteriori crimini. Cintula, che si è dichiarato colpevole, è accusato di omicidio premeditato e rischia da 25 anni di reclusione all’ergastolo. Ha affermato che voleva solo ferire il premier e non ucciderlo.
Il Governo slovacco ha detto all’agenzia di stampa nazionale slovacca Tasr che ulteriori informazioni sulle condizioni di salute di Fico saranno fornite non appena la situazione lo consentirà.
Slovacchia, attentato contro il premier Fico
Telegiornale 15.05.2024, 20:00