Il Pesce d’aprile, tra le diverse tradizioni, è quella che più si distingue per il suo umorismo peculiare. Questa giornata - che quest’anno cade in concomitanza con il lunedì di Pasquetta - porta infatti con sé innumerevoli scherzi, alcuni dei quali anno dopo anno sono diventati iconici.
Il pesce di carta
Una delle consuetudini più comuni consiste nell’attaccare un pesce di carta alla schiena di un parente o di un amico, senza che se accorga. Un gesto semplice ma dall’ilarità assicurata. E per chi se lo chiedesse: il pesce è stato scelto come simbolo perché - proprio come chi crede ad ogni cosa - abbocca facilmente all’amo.
Le notizie fasulle
I media giocano spesso un ruolo attivo in quest’occasione, diffondendo informazioni inventate che possono trarre in inganno anche i lettori o gli spettatori più attenti. La maggior parte delle volte però, le notizie sono così assurde da fugare ogni dubbio.
Scherzi tecnologici
Con l’avvento della tecnologia digitale, le burle del Pesce d’aprile si sono estese anche al mondo online. Video virali costruiti ad hoc, falsi annunci di prodotti innovativi o copie di siti web con immagini e testi fuorvianti.
Giochi in ambito lavorativo
Questa ricorrenza offre l’opportunità per un po’ di sano divertimento anche fra colleghi. Tra i gesti più diffusi, quello di creare falsi appuntamenti sul calendario aziendale o modificare documenti di lavoro.
Scherzi che hanno fatto la storia
Nel 1957, la BBC convinse gli inglesi che gli spaghetti crescevano sugli alberi proprio in Ticino, a Morcote, attraverso un documentario. Wikipedia invece nel 2006 annunciò la sua chiusura e nel 2013 Google comunicò la cancellazione di Youtube. La Sony, lo stesso anno, ideò uno scherzo a cui molti credettero: la creazione di una televisione per cani, delle cuffie per gatti e delle casse per criceti. E a fare la sua parte anche Paris Hilton che presentò nel 2017 la sua acqua concentrata come soluzione al problema idrico e alle bottiglie di plastica.
Il primo aprile non è però solo una giornata per fare scherzi, ma anche un occasione per alleviare la frenesia quotidiana con una risata condivisa. Preparatevi però ad essere colti di sorpresa.
Gli scherzi di quest’anno
Come previsto, anche questo primo d’aprile ci ha regalato diversi scherzi divertenti. Sono molte le testate, le istituzioni e le aziende svizzere che per la giornata delle beffe hanno confezionato qualcosa di particolare: abbiamo raccolto per voi le trovate più originali.
All’aeroporto di Ginevra imbarco autonomo con go kart
Su X la struttura aeroportuale di Ginevra ha lanciato il suo nuovo servizio di imbarco autonomo: utilizzando un pratico go-kart elettrico, i viaggiatori possono raggiungere senza fretta il proprio velivolo in modo indipendente attraverso un chiaro percorso segnalato.
“SBB on air”, la radio sul treno
Le migliori canzoni ferroviarie della storia, gli ultimi aggiornamenti sul traffico e i fatti più interessanti sul trasporto pubblico e sullo sviluppo del sistema su rotaia: questa l’irresistibile offerta di “SBB on air”, la stazione radio sui treni. Un’idea per sensibilizzare l’utenza dei treni che, spesso alle prese con cuffiette e cellulari, manca importanti annunci ferroviari.
I coniglietti di cioccolata esasperano il concetto di specie: dal 2025 solo SUV
Il sito di 20minutes riporta che un’associazione antispecista ha ottenuto il divieto di utilizzare i coniglietti di cioccolato a Pasqua. Dal 2025, queste prelibatezze avranno la forma di SUV. Il Consiglio federale ha ascoltato le richieste di un’associazione svizzera per la protezione degli animali, spiega la testata.
Se i grigionesi non vogliono i parchi solari in montagna, che li installino sul Castello di Coira
Il sito online della “Südostschweiz” scrive che, vista l’opposizione incontrata nei Grigioni da alcuni progetti solari alpini su larga scala, ora si punta a installare pannelli solari su edifici più grandi. La città di Coira sta per esempio progettando di coprire il tetto del castello di Haldenstein. L’edificio, classificato come monumento, ha un tetto sufficientemente ampio e la vista delle vecchie tegole disturba il sindaco.
La polizia di Winterthur si rinnova
La polizia comunale di Winterthur (ZH) ha annunciato di voler sostituire le sue piccole auto di quartiere, che hanno più di 20 anni, con motociclette leggere e rispettose del clima in un test pilota che partirà immediatamente. Con questi veicoli, che sembrano biciclette per bambini e non superano i 20 km/h, gli agenti vogliono essere ancora più vicini agli abitanti. I mezzi possono essere piegati e tirati come un trolley.
Un mezzo rispettoso dell'ambiente e vicino al cittadino
Albachiara del 01.04.2024 - Quel famoso pesce d’Aprile
RSI New Articles 01.04.2024, 10:30
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