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Egitto, come da copione

Il generale al-Sisi plebiscitato con il 93% dei voti ma l'affluenza non supera il 50%

  • 29 maggio 2014, 12:16
  • 6 giugno 2023, 18:51
Al-Sisi ha dovuto abbandonare l'esercito per candidarsi

Al-Sisi ha dovuto abbandonare l'esercito per candidarsi

  • reuters - archivio

Abdel Fattah al-Sisi ha raccolto, come previsto, quasi la totalità dei voti nelle elezioni presidenziali egiziane. L'ex generale dell'esercito e ministro della difesa che nel luglio 2013 destituì il premier democraticamente eletto Mohamed Morsi, secondo fonti citate da diverse agenzie di stampa, avrebbe ottenuto il 93.3% dei voti. L'unico sfidante, il progressista Hamdine Sabbahi, non ha superato quota 3%. Il 3,7% delle schede sono state dichiarate nulle.

Le urne, però, sono state disertate da più della metà dei cittadini. La partecipazione, infatti, è stata del 44,4%.

Già giovedì, dopo i dati dei primi exit poll, migliaia di sostenitori del vincitore hanno festeggiato rumorosamente nelle strade delle principali città. Al-Sisi è l'ultimo di una tradizione che assegna la guida del paese a uomini dell'esercito. L'islamista morsi Morsì, in carica durante un solo anno, costituì l'unica eccezione.

Red MM/Reuters/AFP/ab

01:33

RG 12.30 del 29/05/2014 La corrispondenza

RSI Info 29.05.2014, 14:32

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