Le autorità messicane hanno annunciato oggi, venerdì, di aver accettato l'estradizione verso gli Stati Uniti del barone della droga Joaquin Guzman Loera, meglio conosciuto come El Chapo. Questo dopo aver ricevuto la garanzia che nei suoi confronti non sarà chiesta la pena capitale. Il narcotrafficante ha 30 giorni di tempo per ricorrere contro la decisione, cosa che i suoi legali hanno già annunciato di voler fare.
Il capo del cartello di Sinaloa era stato catturato in gennaio dopo sei mesi di latitanza. Era in precedenza fuggito da una prigione di sicurezza attraverso un lunghissimo tunnel. Deve rispondere di traffico di droga e riciclaggio di denaro, sequestro e omicidio in corti federali del Texas e della California. Da inizio maggio è detenuto in un carcere di Ciudad Juarez, alla frontiera fra i due paesi.
pon/Reuters/AFP