Nel settembre del 2021 El Salvador è diventato il primo Paese al mondo ad adottare come valuta ufficiale la criptomoneta Bitcoin, affiancandola al già utilizzato dollaro statunitense. La cosiddetta Ley Bitcoin, la legge Bitcoin, è stata approvata dal Parlamento nel giro di poche ore, con l’approvazione del presidente Nayib Bukele che attenda la riconferma nelle elezioni del 4 febbraio.
Fin dal 2015 El Zonte è la località turistica pioniera nella nazione nell’uso del Bitcoin. Un esempio di successo che mostra come piccole economie locali possano funzionare con l’uso di criptovalute. L’implementazione a livello nazionale però sembra essere più difficile, a causa dei problemi economici del paese.
Nonostante la maggior parte della popolazione possegga ormai un telefono cellulare, pochi sanno cos’è una criptovaluta e come funziona una blockchain. La volatilità del Bitcoin ha spaventato molti salvadoregni che, già alle prese con l’inflazione e uno stipendio minimo di 365 dollari, continuano a preferire l’uso del già consolidato dollaro statunitense.
El Salvador, la scommessa sui Bitcoin
Elezioni nel Paese il 4 febbraio: viaggio a El Zonte, la località pioniera nell’uso della criptovaluta

El Salvador e la scomessa del Bitcoin
RSI Info 01.02.2024, 06:06